“Non è il momento ideale per chiedere, ma sicuramente il migliore per infondere speranza nella costruzione di ciò che resterà. Ho questa visione della montagna e dei rifugi: qui le persone passano, magari non tornano, ma poi vengono i loro figli o nipoti. Il Sebastiani è il luogo nel quale ho sempre saputo di trovare il mio posto. Sento il bisogno di contribuire a renderlo migliore per chi verrà. Non sono l’unica a pensarlo e ne sono felice.” Continua a leggere “Eleonora al Sebastiani fa trovare il posto di ognuno”
Il tenente Arduino Gobbato, detto Dino non scappò
“Ogni 25 aprile mi domando: cosa avrei fatto io? E non mi so rispondere. Lui aveva 32 anni, allora, poteva, nascondersi, scappare, invece si unì ad un gruppo di ufficiali sbandati e diede vita ad uno dei primi episodi di resistenza anti – tedesca, il 1 ottobre 1943, a Roccaspinalveti. Vi fu uno scontro a fuoco violento, furioso, fu ferito gravemente, ma si salvò. Lui era mio padre. E io, ogni anno, sono orgoglioso di lui.” Continua a leggere “Il tenente Arduino Gobbato, detto Dino non scappò”