“Lo ripeto spesso alle ragazze che alleno oggi: “Voi siete fortunate perchè se vi impegnate potete fare questo come lavoro, prima era inimmaginabile.” Oggi si può scegliere e osare. Io dovrò sempre ringraziare la mia famiglia che mi ha permesso di seguire il mio sogno del calcio. La generazione che sta giocando i Mondiali è quella di chi ha voluto e vissuto il cambiamento, hanno quindi una motivazione in più per andare avanti. Sono amica di alcune, orgogliosa di loro: rappresentano la svolta.” Continua a leggere “Maria Iole, capitano in campo e nella vita”
Andrea, il Cyrano delle biografie
“Chi decide di raccontarsi, ha bisogno di mettere in prospettiva il passato con le ragioni del presente. Parlano ai nipoti, ma in realtà vorrebbero raggiungere tutti i giovani e l’umanità in generale. Aspettano che a raccogliere i loro ricordi sia una persona terza che non può contraddirli, anche quando ciò che dicono non è coerente con la verità. Lo fanno attraverso il libro che per loro è la santificazione della parola e della memoria.” Continua a leggere “Andrea, il Cyrano delle biografie”
Maria Grazia, nel nome di Davide, chiede giustizia e diritti per tutti
“Sto soffrendo come nessuna madre dovrebbe mai. Era un ragazzo di 31 anni, con un figlio di nove per cui accettava qualsiasi condizione di lavoro pur di garantirgli un presente dignitoso. Era un uomo con valori forti, credeva nei diritti di tutti. Come potrei ricordarlo con odio e violenza. Per lui continuerò ad aiutare a crescere la consapevolezza delle brave persone che ci sono, ma spesso devono essere sostenute per non finire vittime di chi vorrebbe strumentalizzarne la paura e le debolezze.” Continua a leggere “Maria Grazia, nel nome di Davide, chiede giustizia e diritti per tutti”
Paola libera tra i libri
“Nella libreria Garbolino si chiacchiera liberamente, come se si venisse a trovarmi a casa, uniti da una comune e sincera passione. Non mi è sembrato di aver commesso nulla di straordinario nel dichiarare pubblicamente che non avrei venduto la biografia del ministro Salvini. Ho la mia vetrina reale e quella virtuale su Facebook, in entrambi ribadisco il mio diritto di esprimermi, sempre rimanendo nei confini del rispetto verso gli altri.” Continua a leggere “Paola libera tra i libri”
Emanuela dirige lo spettacolo del futuro
“Egoisticamente penso che tutte le esperienze che ho vissuto, mi abbiano restituito il senso dell’esistenza. Arrivano disperati e ti fanno sperare. Grazie a loro. io mi sento di vivere nel futuro, perché è questo il futuro, ed io sono privilegiata perché ci sono già. Ma chi, io? Sì proprio io.” Continua a leggere “Emanuela dirige lo spettacolo del futuro”
Animavì porta la poesia con arte e memoria
“Non si può ragionare in termini di dimensioni, ma bisogna ragionare in termini di spirito. Io non ho bisogno di un premio, ho bisogno di entrare in contatto con le persone e qui ero in contatto con le persone. “Wim Wenders, premio bronzo dorato alla carriera, Festival Animavi 2018. Continua a leggere “Animavì porta la poesia con arte e memoria”
I bambini disegnano ogni realtà
“L’odore del sole dove domina quello del disinfettante. E’ emerso ciò che mi ricorda, con le sue parole e con l’impegno, la mia amica Anna Maria Festa, in prima linea da 20 anni con l’associazione Amici di Marco D’Andrea. “Il bambino che arriva in ospedale è privato della sua realtà, portargliela attraverso un percorso creativo, condiviso, induce sia lui, sia la sua famiglia ad accettare meglio la nuova situazione.” Continua a leggere “I bambini disegnano ogni realtà”
Francesca ha letto Anne con altre 89 voci
“Ho ringraziato Matteo Corradini: dopo le 11 ore di lettura del Diario, ci siamo tutti chiesti “perchè?” e non c’è alcuna risposta. E’ importante che ci si continui a interrogare su ciò che è stato, soprattutto nel periodo drammatico che stiamo vivendo. C’è chi ha il dubbio, a volte legittimo, che la storia non serva perchè l’uomo continua a ripetere gli errori.” Continua a leggere “Francesca ha letto Anne con altre 89 voci”
Beatrice nelle Trame tessute dal teatro
“Siamo partiti dalle diverse narrazioni dapprima del presente per poi scavare nel passato di ognuna e tessere i fili della memoria: dove per alcune il destino era stato già segnato, il Teatro ne è stato poi il riscatto.” Continua a leggere “Beatrice nelle Trame tessute dal teatro”
Luciana muore sola senza lasciare tracce
In una frazione del comune di Apecchio in provincia di Pesaro, Luciana, 59 anni è stata trovata morta, nella casa in cui viveva insieme alla madre e alla sorella. Non usciva da 50 anni. La stampa locale l’ha soprannominata : la donna fantasma. Non è la scena di un film horror, ma la pagina di una realtà orrenda. Continua a leggere “Luciana muore sola senza lasciare tracce”