Cosa c’è di più necessario di un abbraccio? Aprirsi per sentirsi accolti. Avvertire la sensazione di calore, di breve appartenenza e di protezione: è una terapia dell’anima. Di questo anno passato, se mi stringo, sento le braccia di tutti coloro che si sono fermati con me in un gesto, reale o virtuale, che ci ha arricchito. Grazie alla forte dolcezza di questi incontri, ho superato paure e incertezze, vivendo momenti di incredibile felicità, trovando il conforto e la speranza per affrontare l’angoscia di un periodo di distanze e diffidenze diffuse. Per il 2019 auguro, a me stessa, a coloro che amo, a tutti, di allargare la propria prospettiva e non temere gli altri, ma andare verso con un sorriso. Continua a leggere “Nuovo anno, nuovi incontri,bellezza”
Se la mafia spenge il Natale
Una madre, il giorno di Natale, ha dovuto dire ai suoi figli che il loro padre era stato ucciso e, senza il momento di una lacrima, che dovevano fare i bagagli e lasciare le loro vite, scuole, amici, giochi, sport, amori, abitudini, senza chiedere altro. La donna “strana” a cui il destino aveva regalato alcuni sorrisi, forse dettati dalla gioia di sentirsi finalmente a casa, accolta, al sicuro, ha stretto le labbra nella consapevolezza che per lei e la sua famiglia questo non è possibile. Continua a leggere “Se la mafia spenge il Natale”
Mago stellino fa brillar il sorriso di ogni bambino
Ecco a voi Gianni Stella, in arte mago Stellino, artista in crisi, con un seguito di personaggi decadenti: il coniglio obeso, Gustavo; Lia e Pia, le colombe incontinenti; la Bruna, assistente sfatta e depressa, la Circe dai grandi cappelli estrosi e il sindaco Jolly che dove lo metti, sta. Servirà l’ennesima delusione di uno spettacolo di piazza e l’intervento di una stella vanitosa a far tornare la fiducia nel gruppo con l’orgoglio di riprendersi gli applausi, durante una notte di Natale. Chissà non vi venga voglia di leggerla in questi giorni di feste e di pensare che, come Gianni e la Bruna, si ha bisogno di un po’ di coraggio, del sostegno di chi abbiamo accanto, di amore folle per le stelle e si può trovare la forza di ricominciare. Per i Super eroi c’è la Marvel, per quelli semplici c’è la premiata ditta Scafetta. Buona lettura e auguri! Continua a leggere “Mago stellino fa brillar il sorriso di ogni bambino”
Lucia e l’albero
“L’obiettivo è promuovere il nostro territorio stupendo, risolvere i problemi economici, che non mancano, con il turismo. Siamo 4300 abitanti, se ci diamo una mano l’un l’altro, i risultati arrivano. Sono venuti a vedere l’albero da altre città italiane.” Continua a leggere “Lucia e l’albero”
Marco e i lupi
“Sapevo fosse difficilissimo vedere il lupo, un fantasma dei nostri boschi, elusivo ed invisibile. Eppure, all’alba di un giorno di metà marzo, vidi i miei primi lupi. Era una coppia, che si muoveva a bordo bosco: furono pochi secondi, rimasi immobile. Per un paio di giorni almeno, mi chiesi se avessi avuto una allucinazione o era stato tutto reale.” Continua a leggere “Marco e i lupi”
Anime nel fiume
Nessuno può osare supporre cosa abbia pensato quella donna, pure circondata dall’affetto dei suoi cari, quando ha deciso ( se si può ipotizzare un senso di razionale ragionamento) che l’unica strada fosse nella corrente gelida di un fiume. Da madre, però, non riesco a smettere di pensare a lei, a me, a tutte coloro che la retorica comune vorrebbe felici solo perché mamme. Continua a leggere “Anime nel fiume”
Pier Paolo, il “pischello” del Messaggero è diventato grande
“Mi presentai, dissi che volevo fare il giornalista e che avevo già cominciato a scrivere indirettamente per loro. Probabilmente capitai nel momento giusto visto che allora avevano bisogno di ragazzini che seguissero i campionati di calcio locali. Collaborai ininterrottamente con Il Messaggero dalla domenica successiva a marzo 2012.” Continua a leggere “Pier Paolo, il “pischello” del Messaggero è diventato grande”
Micaela e i bambini di Likoni
“Non è facile la vita, ma appena il ferry da Mombasa ha toccato la sponda di Likoni, ho capito che questo era il mio posto.” Continua a leggere “Micaela e i bambini di Likoni”
Andrea fa ritrovare le risorse nascoste
“L’incidente è stato grave, ma mi sono chiesto “è veramente tutto finito?” La mia risposta è stata: “aspetta, che provo a vedere, senza trovare scorciatoie.”” Continua a leggere “Andrea fa ritrovare le risorse nascoste”
Mi arrendo: è quasi Natale.
Inizia come un movimento leggero del piede, poi si irradia alla gamba, quando arriva a farmi muovere le braccia in maniera oscillante, è fatta: lo spirito di Mariah Carey si è impossessato di me. Non c’è modo di resistere, mi muovo posseduta da una corista di Sanremo, ispirata come in un gruppo gospel di Harlem. Senza imbarazzo, conquisto il corridoio e lo percorro, schioccando le dita a tempo, roteando il capo, ricoperta di paillettes e aghi di pino. Comincia la decorazione della casa per Natale. Continua a leggere “Mi arrendo: è quasi Natale.”