“Oggi la mia scuola si è imbandierata di poesie. Pronte per essere pescate dai nostri bambini. Nella loro prima passeggiata, la scuola li attendeva, con un piccolo dono di bellezza.” Alice Mingardi, insegnante della Scuola Primaria “Carla Ronci” di Torre Pedrera.
Cercavo una piccola storia che desse un significato giusto a questa giornata. E’ arrivata al tramonto, condivisa sul profilo della scrittrice Silvia Vecchini.
Racconta di una scuola a Torre Pedrera, in provincia di Rimini.
Oggi è apparsa rivestita di poesie: tanti foglietti preziosi da donare ad ogni bambino che, dopo tanto tempo, poteva tornare a passarle davanti.
Versi e disegni hanno decorato la primaria “Carla Ronci”: chiusa per legge, aperta con il cuore.
E’ “Poesia per chi passa per via.”
Nata da un’idea delle insegnanti Federica Melucci e Alice Mingardi, si è arricchita del contributo delle loro colleghe.
Il senso nelle parole di Silvia Vecchini
“Perché la poesia è un incontro. Le parole con altre parole, i suoni con altri suoni, il senso con il suono e viceversa, il senso con altri sensi, il dentro con il fuori, il prima con il dopo, il sopra e il sotto, il poeta con il lettore e viceversa, chi offre la poesia con chi la riceve e ancora e ancora. Qui c’è anche una comunità. Il meglio che la poesia possa chiedere.”
Se servisse qualche strategia per capire come riprendere la strada, lasciamocela suggerire dalla bellezza semplice e unica di questa piccola, grande storia.
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