Un uomo ha strangolato nella notte i suoi due figli di dodici anni e poi si è suicidato. Lo ha fatto per odio e per vendetta. Il grido di dolore della madre a cui ha inferto questo colpo così fatale, non deve provocare solo compassione, ma svegliare gli animi: non si può ignorare che l’orrore è costante, in una società che continua a giustificare il violento e a condannare più volte le vittime. A Daniela, Diego e Elena vorrei dire solo “Scusate per non aver impedito che ciò accadesse.” Continua a leggere “Un padre non uccide i figli”
Rispetto per Giovanna e per Laura
Laura avrebbe compiuto 17 anni: non c’è motivazione per accettare che non ci sia più, uccisa da un assassino senza assoluzione. Continua a leggere “Rispetto per Giovanna e per Laura”
Grazia, Damiano, Alfredo e Zenka non festeggiano, ma lottano insieme
Per chi non può più parlare, perché privata anche della vita, da esseri vigliacchi, violenti e scevri di qualsiasi forma di amore, ci sono figli, genitori, fratelli che decidono di trasformare la disperazione in richiesta forte di giustizia e di diritti e ci sono altre donne che denunciano, portando avanti la loro difficile sfida per libertà. Continua a leggere “Grazia, Damiano, Alfredo e Zenka non festeggiano, ma lottano insieme”
Antenne in rete per le donne: REAMA
L’impegno che noi prendiamo, come piccole antenne, è di raccontare, far conoscere il più possibile le storie di chi è nella rete: almeno una traccia a settimana sarà un cuore con una stella di REAMA. Continua a leggere “Antenne in rete per le donne: REAMA”
Manuela per i diritti delle donne a 360°
“Si deve sanare la dicotomia tra ciò che si dice e quello che si fa. Siamo in una situazione di emergenza tale che ben venga ci siano tante persone nelle piazze il 25 novembre, anche molti politici e autorità: l’importante è che continuino a manifestare il loro interesse, il contributo e l’intervento anche nei restanti 364 giorni.” Continua a leggere “Manuela per i diritti delle donne a 360°”