Aveva 5 anni, è morta di freddo, mentre alla stessa età, nelle stesse ore si fanno recite, saggi e gare di nuoto in piscine riscaldate. Non cederò al buio che guida chi, anche ora, sta frenando gli interventi possibili di salvataggio, ma se sono padri, madri, zii auguro che riescano a sentire il gelo che provo dentro ora.
5 anni, aveva 5 anni! Devo scrivere una traccia per raccontare del bellissimo saggio di coro di Viola, lo farò, ma aveva 5 anni la bambina che è morta questa notte a bordo di un gommone a largo della Libia. Il suo corpo è ancora lì, vicino a suoi coetanei e ai più piccoli vivi, che forse non hanno capito, ma sentono freddo: sono stati messi in uno spazio nel quale si prova almeno a non farli cadere in acqua.
Aveva 5 anni come alcuni di coloro che si sono esibiti ieri sera, che hanno cantato di amore, fratellanza, città ideali e pace, con la forza della convinzione della loro età. Noi genitori abbiamo applaudito, ci siamo commossi, mentre, come ogni giorno, delle madri e dei padri, cercavano di trovare le ultime energie per rassicurare una figlia e un figlio, che avrebbero raggiunto terra. L’amore alla prova estrema di dover accettare che l’odio stava avendo il sopravvento, ma quegli occhi, con 5 anni di vita dentro, non si sarebbero chiusi senza un ultimo tentativo di dolcezza.
Un elicottero sulle loro teste e forse una grande nave italiana vicino potrebbero salvare non solo bambini, uomini e donne, ma ciò che resta della nostra civiltà.
Non è vero che non si può accogliere: non arrendiamoci mai a credere che il pragmatismo, manipolato da chi cerca consensi su altra disperazione, sia la realtà. Chi ha perso il lavoro, non ha la casa, non riesce ad arrivare a fine mese non starà meglio se quei bambini affogano in mezzo al mare. Invertiamo il senso della retorica e gridiamo, dovunque possiamo, contro l’odio che sta rendendo inutili i canti innocenti di amore, fratellanza e pace.
Aveva 5 anni, è morta di freddo, mentre alla stessa età e nelle stesse ore si fanno recite, saggi e gare di nuoto in piscine riscaldate. Non cederò al buio che guida chi, anche ora, sta frenando gli interventi possibili di salvataggio, ma se sono padri, madri, zii auguro che riescano a sentire il gelo che provo dentro ora.
Scriverò del saggio e della speranza, ma pensando a lei, a quella voce che poteva essere nel coro ed è annegata nel mare.
Aveva 5 anni e non la potremo più ascoltare.
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