Cosa ci fa scegliere di cambiare strada per allontanarci dalla nostra? Come scegliamo i bagagli del passato che non si possono lasciare? Quanto ci spaventano i segnali che ci legano ai ricordi? Perché ci scopriamo a cercarne alcuni e ad amarli? Continua a leggere “Il senso del ritorno”
L’albero di Lorenzo
“Finalmente ci siamo sentiti accolti nel palazzo in cui viviamo sin da quando abbiamo avuto la diagnosi dell’autismo di Lorenzo. Dopo anni difficili, tra incomprensioni e proteste per i suoi comportamenti, questo 2019 stiamo allestendo tutti insieme, non solo con i bambini, l’albero all’ingresso. Piccoli gesti che dimostrano la bellezza dell’incontro.” Continua a leggere “L’albero di Lorenzo”
Un anno di tracce
L’avventura continua: abbiamo tracce già pronte, tante altre da seguire e far volare, affinché diffondano l’ottimismo della volontà e la gioia della libera condivisione. Continua a leggere “Un anno di tracce”
Simona corre tra politica e realtà
“Il discorso di Mattarella mi ha colpito. A mio modesto parere, non è stato casuale ribadire la necessità della libera stampa in un periodo nel quale l’informazione è bistrattata e c’è un problema di fuga di notizie e fake news. Ha risollevato chi come me e la maggior parte dei mie colleghi crede in un determinato modo di fare il proprio lavoro.” Continua a leggere “Simona corre tra politica e realtà”
Luciana muore sola senza lasciare tracce
In una frazione del comune di Apecchio in provincia di Pesaro, Luciana, 59 anni è stata trovata morta, nella casa in cui viveva insieme alla madre e alla sorella. Non usciva da 50 anni. La stampa locale l’ha soprannominata : la donna fantasma. Non è la scena di un film horror, ma la pagina di una realtà orrenda. Continua a leggere “Luciana muore sola senza lasciare tracce”
Davide cura la bellezza di Scampia
“Io non nego la realtà di Scampia, la assolvo. Non bisogna annullare la speranza: ognuno diventa la possibilità per un altro. C’ è stato chi ha creduto in me: nonostante fossi un camorrista, ha visto un Davide diverso. Uscito dal carcere, grazie a loro, ho capito che potevo cambiare e offrire il mio cambiamento agli altri: a partire dai bambini.” Continua a leggere “Davide cura la bellezza di Scampia”
Aveva 5 anni
Aveva 5 anni, è morta di freddo, mentre alla stessa età, nelle stesse ore si fanno recite, saggi e gare di nuoto in piscine riscaldate. Non cederò al buio che guida chi, anche ora, sta frenando gli interventi possibili di salvataggio, ma se sono padri, madri, zii auguro che riescano a sentire il gelo che provo dentro ora. Continua a leggere “Aveva 5 anni”
Barbara viaggia nell’Italia della bellezza e della speranza
“E’ bellissimo raccontare la grande umanità che sto continuando ad incontrare. Provo sulla mia pelle la forza delle risposte alle domande retoriche che mi sono posta all’inizio del viaggio. C’è ancora il senso di condivisione: esiste una comunità diffusa, pronta ad aiutare chi ha lo stesso obiettivo, senza chiedere nulla in cambio, anzi offrendo tutto ciò che è possibile.” Continua a leggere “Barbara viaggia nell’Italia della bellezza e della speranza”
Sabrina nell’arcobaleno di Eleonora
“Dopo nessuno riesce a tornare alla propria vita normale. C’è chi fugge, non volendo più sentir parlare di tumore; chi invece non riesce ad uscirne, continuando ad occuparsene come se si occupasse del proprio figlio. Ognuno di noi cerca di trasformare il proprio dolore in calore per gli altri. Mi capita di pensare se qualcuno avesse fatto ciò che stiamo facendo noi, prima, cosa avrei trovato. La risposta mi spinge a fare ancora di più.” Continua a leggere “Sabrina nell’arcobaleno di Eleonora”
Linda lo ha detto con i fiori
“Il foglio, che lascerò per qualche altro giorno in vetrina, l’ho scritto anche pensando a mio figlio e ai suoi coetanei che hanno diritto a sognare un mondo diverso.” Continua a leggere “Linda lo ha detto con i fiori”