Il reparto di Oncologia Pediatrica del Policlinico Umberto I di Roma, chiuso durante l’emergenza covid, deve riprendere la propria attività, in sicurezza. Serve una risposta certa per le famiglie di ragazzi e bambini che hanno bisogno delle cure e della quotidianità con la quale, in quella che è riconosciuta come una struttura sanitaria di eccellenza, si riesce ad alleviare la loro sofferenza. Continua a leggere “Riaprite l’Oncologia pediatrica dell’Umberto I!”
Cavalieri contro il virus
“Quando il paese è rimasto con il fiato sospeso, ci sono state donne e uomini che non si sono fermati: ognuno, secondo le proprie possibilità, ha permesso ad altri di respirare. Medici, infermieri, insegnanti, ricercatori, volontari, ma anche taxisti, rider, cuochi, cassiere del supermercato. Sono i nuovi 57 Cavalieri al Merito della Repubblica.” Continua a leggere “Cavalieri contro il virus”
Fase due: il dilemma disegnato da Anne
Uscire o non uscire: laddove le regole imposte mancano di nettezza, si inseriscono i dubbi delle nostre paure. Abbiamo atteso il giorno in cui potessimo finalmente aprire la porta della nostra casa, ma in tanti abbiamo tirato un lungo sospiro prima di farlo. Anne ci disegna sospesi con una speranza finale. Continua a leggere “Fase due: il dilemma disegnato da Anne”
Elena: un primo maggio da conquistare, insieme
“Noi caregiver abbiamo perso ogni dignità, è umiliante mostrarsi nel proprio dolore ma noi lo facciamo perché è l’unico modo per non farci sopraffare dal senso di vuoto, di fine del concetto terreno di vita.” Ad Elena Improta che svolge il mestiere meno riconosciuto, per cui è necessaria la maggiore dose di sopportazione e di forza, dedico il Primo Maggio. Continua a leggere “Elena: un primo maggio da conquistare, insieme”
Non sono solo mascherine
Ieri eravamo tanti, con il nostro adesivo di riconoscimento, in giro per il centro della città a portare, soprattutto, la forza dell’immagine di una comunità unita. Per ripartire ognuno deve fare la propria parte. Non andrà bene subito, forse ci vorranno mesi, ma se si resterà chiusi nei propri spazi di egoismo, non basteranno chilometri di corsa libera per ritrovare il senso del presente e la visione del futuro. Continua a leggere “Non sono solo mascherine”
Enrica e il 25 aprile dei bambini
“La scuola deve essere una comunità con l’obiettivo di formare dei cittadini: una palestra di democrazia. In questo allenamento costante ci sono parole e scenari da far entrare nel bagaglio di emozioni e conoscenze dei bambini. Non possono mancare libertà, uguaglianza e 25 aprile. Da qui si riparte: più consapevoli e uniti.” Continua a leggere “Enrica e il 25 aprile dei bambini”
Olmo e gli altri
“Di solito siamo pienissimi di gatti, abbiamo paura che in questo periodo, girando poche persone, non vengano rintracciati i cuccioli abbandonati o i grandi, feriti per strada. Rischiamo di trovarli quando è troppo tardi per salvarli. Per questo il piccolo Olmo ci ha regalato una speranza, non solo a noi del gattile.” Continua a leggere “Olmo e gli altri”
Viola e la strana scuola
“Finiremo l’anno in questo modo, non ce lo saremmo mai aspettato. Sarebbe bello se riuscissero ad organizzare una giornata, magari all’aperto, nella quale ritrovarsi, la V C e le maestre, per confrontarci su quanto abbiamo vissuto e avere qualche suggerimento, dal vivo, per ripartire l’anno prossimo. Come ricorderò questo periodo? Ora non lo so: lo saprò da grande!” Continua a leggere “Viola e la strana scuola”
La piccola, grande storia di Amel
Due genitori si ammalano ad Ancona, sono ricoverati. Il loro bambino di cinque anni, negativo al tampone, resta solo. Per tutto il tempo che serve, lo adotta Ancona, la sua città. Un albergo mette a disposizione una stanza; gli amministratori lo seguono e gli fanno compagnia; un intero condominio gli augura il bentornato a casa, quando può rientrare con la sua mamma, finalmente guarita. Continua a leggere “La piccola, grande storia di Amel”
Linda porta la primavera a domicilio
“Consegnare fiori è un modo per essere presente e accendere un sorriso nella vita delle persone durante questo delicato periodo. Va oltre le entrate economiche, non applico nessun sovra prezzo per il servizio a domicilio nemmeno quando mi chiamano fuori dal comune. Vorrei, per quello che posso, sostenere e facilitare l’arrivo della natura colorata nelle case.” Continua a leggere “Linda porta la primavera a domicilio”