“Oggi è la giornata nazionale per la promozione della lettura ed io sono molto amareggiata. Non è polemica, ma se è giusto lasciare aperte le edicole, lo era altrettanto per le librerie. Ovviamente solo per ritirare. Chi ama leggere, ama avere il libro tra le mani, il suo libro; è un rapporto intimo, fatto di odori e sensazioni.” Continua a leggere “Un patto con Alessandra,le libraie e i librai”
Jean Luc regala libri contro la solitudine della zona rossa
“In questi giorni pensavo a cosa si potesse fare per alleviare lo stress di chi sta combattendo il coronavirus nella zona rossa (costretti a rimanere in casa per settimane). Da qui l’idea, condivisa con i nostri autori, di regalare un libro in formato digitale dal nostro catalogo.” Continua a leggere “Jean Luc regala libri contro la solitudine della zona rossa”
Non si può fermare il vento in via del Pellegrino 165
Quando chiude una libreria, una strada e tutta la città si ritrovano più vuote, prive di storie e protagonisti, disarmate di parole e sogni, nel silenzio, senza più il suono di versi e di riflessioni. Continua a leggere “Non si può fermare il vento in via del Pellegrino 165”
La piccola libreria di Sara
“La piccola libreria è libera, legata al concetto del dono, della condivisione, della cura. Creatività, generosità e cultura rimarranno come simbolo della personalità di Valeria, una piccola maestra di un piccolo paese, che era anche mia madre.” Continua a leggere “La piccola libreria di Sara”
Paola libera tra i libri
“Nella libreria Garbolino si chiacchiera liberamente, come se si venisse a trovarmi a casa, uniti da una comune e sincera passione. Non mi è sembrato di aver commesso nulla di straordinario nel dichiarare pubblicamente che non avrei venduto la biografia del ministro Salvini. Ho la mia vetrina reale e quella virtuale su Facebook, in entrambi ribadisco il mio diritto di esprimermi, sempre rimanendo nei confini del rispetto verso gli altri.” Continua a leggere “Paola libera tra i libri”
Danilo a Torino perché i libri vincano sull’ignoranza
“La lettura, spinta dalla curiosità e dalla voglia di approfondire, porta ad una maggiore consapevolezza, rendendo i cittadini liberi di fare scelte che vadano oltre la propaganda: è la base della democrazia. La sfida è tornare a renderla un’attività ordinaria non un gesto straordinario. Ogni occasione va sfruttata per ribadirlo, anche per questo noi saremo al Salone di Torino.” Continua a leggere “Danilo a Torino perché i libri vincano sull’ignoranza”
Mi costituisco: leggo quindi inquino
A questo punto, diamo una ulteriore spinta di coraggio ad una campagna che finalmente ha la forza di ammettere l’unico destino possibile per il nostro paese, nel prossimo cartello, scriviamolo a lettere 3 D: “Non leggete più che non serve a niente anzi fa male a sé e al prossimo!” Io però mi consegno alla polizia provinciale di Corato. Continua a leggere “Mi costituisco: leggo quindi inquino”