Le persone non dovrebbero mai rimanere sole, soprattutto chi ha la dolcezza innocente di un bambino anche a 50 anni e necessità di chi la raccolga con gesti semplici di vicinanza. Richard sorride a tutti su via Branca, è una delle figure più conosciute della città, oggi si è fatto male, lo abbiamo aiutato e scoperto che nessuno sa chi si possa chiamare nel caso ne abbia bisogno. Continua a leggere “Richard e la solitudine di un sorriso”
Massimiliano fa politica con il sorriso
“Ogni spazio può essere animato e tornare ad essere vissuto nel modo giusto. Basta unire all’idea, l’allegria di stare insieme. Chi mi chiamava e mi chiama per un problema o una richiesta, sa che io non delego. Mi sono messo a compilare domande, ho seguito dall’inizio alla fine l’iter per avviare delle imprese, aprire dei negozi. Sono un amico che sta nell’amministrazione e che non riesce mai a dire di no.” Continua a leggere “Massimiliano fa politica con il sorriso”
Cittadini : paletta, mascherina e poesia
Questa mattina mi ha colpito la frase su un foglio, appeso da un artista con una semplice molletta, in una delle strade più curate della città. La dedico a chi continua a lottare per rendere la poesia un principio per la realtà. Alla mia Roma che è gioia schiacciata tra i sassi; ai miei amici nella speranza che possano presto aprire le finestre, sentendo il profumo dei fiori e a Pesaro che è un punto di osservazione sano e pulito verso il resto del paese. Continua a leggere “Cittadini : paletta, mascherina e poesia”
L’indolenza e la speranza
In questi mesi sto raccogliendo storie vere, dalle voci, che si confondono nei dialetti, ma si ritrovano nel calore, di chi vive la propria vita con passione, spinti a lasciare un segno per gli altri di ciò che fanno. Entusiasmo e speranza. Nella piazza del leader del paese, oggi, ho respirato un certo astio e tanta indolenza. Continua a leggere “L’indolenza e la speranza”
Gabriele, per me, oggi è un eroe
Gabriele Ottaviani non ha pensato nemmeno un momento al rischio: ha preso la bambina dalle braccia di quella madre, raccogliendone il terrore, la responsabilità e la fiducia e non l’ha mai lasciata. La violenza di un altro uomo e l’indifferenza, le avrebbero uccise tutte e due. Continua a leggere “Gabriele, per me, oggi è un eroe”
Lai vola sulla trave
“Per me la ginnastica è come la vita, non si può abbandonare. Sono sempre di corsa: non ho tempo perso. Vado bene a scuola. Amo anche disegnare e andare al cinema. Esco con le mie amiche. L’importante è che riesca a far rientrare tutto nel mio ordine: esco solo se ho finito i compiti e se non ho allenamento.” Continua a leggere “Lai vola sulla trave”
Musli e i diritti umani senza confini
“Consapevolezza, sensibilizzazione ed esperienza concreta con il volontariato: questi sono i nostri strumenti, con i quali andremo avanti, felici di scoprire tante persone che vogliono condividere il viaggio per rimanere umani.“
Giovanni al cubo
“Farò un omaggio alla mia città: sabato 26 gennaio, dalle 16.30 in poi, riprodurrò, a Piazza del Popolo, il ritratto di Gioacchino Rossini con 720 cubi. Io ho creduto in me ed ora sono fiero di lasciare il segno della mia arte a Pesaro, cinque giorni prima di partire per New York dove ho firmato un contratto di due anni con una galleria. Spero che Rossini sia anche il mio porta fortuna.” Continua a leggere “Giovanni al cubo”
Andrea e un piccolo gigante di generosità
“Sono passati 8 anni dal nostro ritrovarci, quasi per gioco, nella scuola Gulliver, rimangono sempre vive le 5 parole che legano le nostre azioni insieme: solidarietà, sussidiarietà, partecipazione, gratuità, fraternità. Sono gli strumenti della nostra rivoluzione gentile.” Continua a leggere “Andrea e un piccolo gigante di generosità”
Elisabetta, Beatrice e il basket che non c’era
“Era il 2010, abbiamo organizzato il primo raduno, per cui è arrivata anche una ragazza da Olbia. Da allora siamo rimaste l’unica squadra femminile sorde di basket in Italia.” Continua a leggere “Elisabetta, Beatrice e il basket che non c’era”